Blu come passione, come amore, come incontro. Morciano di Romagna si prepara ad accogliere la stagione teatrale 2019-2020 presso l’Auditorium della Fiera.
In cartellone Blu Morciano. Teatro e persone, sette appuntamenti dal 26 ottobre 2019 al 14 marzo 2020 e la rassegna di teatro per scuole e famiglie Il nido di formica, 3 spettacoli e 5 matinée dal 17 novembre 2019 al 18 marzo 2020. Una proposta completa che si compone di una stagione teatrale vera e propria con volti di punta dello spettacolo e nomi emergenti, integrata dagli appuntamenti per i più piccoli. Spunti di contenuto e natura diversi ma accomunati da una visione: riunire persone attorno al mondo del teatro, inteso non solo come rappresentazione, ma come forma di dialogo e incontro e punto di partenza, crescita e sviluppo per tutta la famiglia e la scuola.
Blu Morciano si radica nel territorio e lo fa colorandosi di una tonalità molto particolare di blu, che prende spunto dalle opere del massimo esponente della pittura futurista, Umberto Boccioni, morcianese di origine. Negli anni dell’amore segreto tra Umberto Boccioni e Vittoria Colonna, il pittore morcianese ha individuato proprio nelle tonalità del blu le potenzialità per le sue massime rappresentazioni dell’amore. Lo stesso amore dal quale scaturisce la composizione del cartellone della nuova stagione, promossa dal Comune di Morciano di Romagna e da Ater – Associazione Teatrale Emilia Romagna, Circuito regionale multidisciplinare.
Blu Morciano. Teatro e persone aprirà i battenti sabato 26 ottobre con Enzo Iacchetti in Intervista confidenziale in cui lo storico conduttore di Striscia la notizia sarà intervistato da Giorgio Centamore, cabarettista e fedele collaboratore di Iacchetti. Un pretesto narrativo per proporre racconti e aneddoti su tutto ciò che esiste dietro al lavoro e alla carriera di un personaggio famoso, in versione rigorosamente comica, con possibilità per il pubblico di intervenire con domande in tema. Sabato 16 novembre in Animali da bar, della Compagnia Carrozzeria Orfeo, sei animali notturni, illusi perdenti, appoggiati al bancone provano a combattere, nonostante tutto, aggrappati ad una speranza che resiste troppo a lungo. Lo spettacolo, vincitore del premio Hystrio 2016, è accompagnato dalla voce fuori campo di Alessandro Haber. Sabato 7 dicembre Blu Morciano omaggia Andrea Pazienza con Mi chiamo Andrea e faccio fumetti. In scena il bolognese Andrea Santonastaso che racconta, disegnandola, la vita del grande artista. Giovedi 19 dicembre, per il progetto “Teatro e salute mentale” della Regione Emilia Romagna che punta a costruire un terreno comune per la valorizzazione del Teatro come elemento di benessere psichico e di crescita individuale e collettiva, Blu Morciano ospita Alcantara Teatro in Angeli, per la regia di Damiano Scarpa. Lo spettacolo, che vede in campo anche l’Ausl della Romagna e la Cooperativa Formula servizi alle persone e gode del patrocinio del Comune di Rimini, scaturisce da un lavoro corale, partito da passeggiate reali dei protagonisti, alla ricerca delle Città invisibili, il momento di comunicazione di un percorso lungo un anno, che ha visto i partecipanti (pazienti, esperti, educatori, volontari, tirocinanti, psicoterapeuti) coinvolti in una serie di esperienze andate ben oltre il solo laboratorio teatrale.
L’anno nuovo si apre con Il nodo, in programma domenica 26 gennaio 2020, con Ambra Angiolini e Ludovica Modugno per la regia di Serena Sinigaglia. Ambientato in una classe di prima media della scuola pubblica di Lake Forest, piccolo centro abitato nei dintorni di Chicago, Il nodo vede confrontarsi come in un’arena, un’insegnante e la madre di uno studente rimasto vittima di bullismo, o forse lui stesso molestatore, una vera e propria battaglia, in palio – tra pathos e suspence – l’educazione e la genitorialità. Sabato 15 febbraio Simone Cristicchi in Esodo racconta per voce, parole e immagini l’esodo Istriano, Fiumano e Dalmata, una pagina dolorosa della storia d’Italia mai abbastanza conosciuta e, se possibile, resa ancora più straziante dal fatto che la sua memoria è stata affidata non a un imponente monumento ma a tante, piccole, umili testimonianze che appartengono alla quotidianità. Giovedì 12 marzo per la regia di Eugenio Allegri, Matthias Martelli darà vita a Mistero buffo. Una produzione del Teatro stabile di Torino, teatro nazionale, in collaborazione con Art Quarium, a 50 anni dal debutto il capolavoro del Premio Nobel Dario Fo. A chiudere Blu Morciano sabato 14 marzo saranno Ivano Marescotti e l’orchestra Mirko Casadei, interprete della tradizione della musica e del ballo liscio romagnolo di Secondo e Raoul Casadei, in Il ballo, uno spettacolo teatrale e musicale su come il modo di ballare nei primi decenni del dopoguerra segna il cambiamento di un’epoca. Da un’Italia rurale a un’Italia terziaria e industriale che dagli anni sessanta in poi vede regnare le discoteche.
La vendita di biglietti e abbonamenti si svolgerà da mercoledì 9 ottobre a sabato 12 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e da martedì 15 a sabato 19 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 e giovedì 10 e 17 ottobre anche al pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30, presso la biblioteca comunale “G. Mariotti”, in via Pascoli 32. La prevendita sarà attiva dal 9 ottobre on line www.vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket.
Tutti gli spettacoli di Blu Morciano si svolgeranno all’Auditorium della Fiera, in via XXV Luglio 121, ingresso di via Forlani, 60 a Morciano di Romagna con inizio alle 21.15. Gli spettacoli domenicale del Nido di formica inizieranno alle 16.30, con apertura della biglietteria alle 15,30 nei giorni di spettacolo.
La biglietteria dell’Auditorium Fiera aprirà alle ore 19 nei giorni di spettacolo.
Informazioni: morciano@ater.emr.it; 339.8972742 (da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 13)